Il Vesuvio a 360°!

Qui sono elencate le materie di cui il Somma-Vesuvio si fa portavoce: si parte dalle scienze perché parliamo di uno strato-vulcano a recinto ricco di flora e fauna; si passa poi alla letteratura e alla narrativa perché è possibile raccontare le gesta di uomini e storici che hanno preso ispirazione dal vulcano; passiamo poi alla lingue perché è possibile svolgere escursioni in lingua straniera, non dimenticando le scienze motorie e la cura del corpo e dell’alimentazione fino ad arrivare all’arte,  perché è possibile mostrare sul sentiero le varie opere dove il Vesuvio è ritratto, e come è cambiato nel tempo a seguito degli eventi eruttivi. E’ possibile abbinare la materia scelta con uno dei vari sentieri consigliati per i gruppi scolastici secondo le esigenze dei docenti e degli alunni.

Scienze e Matematica

Escursioni geologico/naturalistiche e laboratori didattico/manipolativi

Lingua (Inglese)

Escursione in lingua con il metodo del Language‘s Direct approach. Tocchiamo con mano, esploriamo, ed impariamo la lingua straniera!

Scienze Motorie

Ecorienteering e Trail, conoscere la natura attraverso lo sport e l’attività psico/fisica. Teambuilding e giochi di squadra, educazione alla corretta nutrizione e le tipicità agro-alimentari del territorio.

Arte

Escursione con le gouaches ed il giro del mondo dell’arte attraverso le rappresentazioni del Vesuvio nella storia.

 

RISERVA FORESTALE TIRONE ALTO-VESUVIO

Bellissimo sentiero ampio e attrezzato in Riserva Forestale che attraversa il famoso Piano delle Ginestre e che si presenta per protezione e naturalità tra i più tutelati del Parco. Lo stradello si distende per circa 1500 m, è per lo più pianeggiante (quota 600m) e attraversa pinete e leccete. Il percorso, fiancheggiato da muretti a secco, permette di attraversare uno dei tratti più belli e panoramici dell’intero Parco che propone l’alternanza continua di zone più chiuse ed ombreggiate nel bosco a tratti aperti ed in macchia, entrambi dominati dalla veduta del Vesuvio. Lungo il percorso si attraversano bellissime formazioni vulcaniche quali tunnel lavici e lave a corda, e si incontrano ben 3 colate laviche risalenti all’eruzione del 1944 colonizzate da specie pioniere tra cui il famosissimo lichene del Vesuvio: lo Stereocaulon vesuvianum.

SCHEDA TECNICA


Ingressi da:
LabAMV, Contrada Osservatorio 55 Ercolano e
Busvia del Vesuvio, Via Cifelli, Boscoreale

Lunghezza Complessiva 3  km
Tipologia Copertura arborea, pianeggiante
Fasce d'età Materna, elementari, medie, superiori, università, adulti
Logistica 1 Guida Uff. Ed Escl. Pnv /max 50 pax

 

FIUME DI LAVA

Il sentiero si presenta molto agevole e alterna tratti in discesa a tratti pianeggianti ed in salita con punti in cui si procede a fila indiana.  Parte da quota 540m e segue un facile tracciato di circa 1400m che attraversa prima ambienti di bosco misto, con essenze quali l’acacia, il castagno, il carpino nero e varie specie di querce, e raggiunge una zona panoramica. Questa zona è dominata da ambienti di macchia, la cui esplosione di colori e vita incornicia una delle vedute più suggestive del flusso lavico risalente all’eruzione del 1944, le cui lave e depositi piroclastici sono pennellati dal quel colore grigio argenteo dovuto alla crescita su di esse del  famosissimo lichene del Vesuvio: lo Stereocaulon vesuvianum. Raggiunta la lava si gode di uno spettacolo mozzafiato sul Golfo di Napoli e si ammirano i Cognoli di Giacca e di Trocchia del Monte Somma ed il versante occidentale del Vesuvio. L’ingresso al tracciato è vicino al Museo dell’Osservatorio Vesuviano.

Per raggiungere il Laboratorio Artistico e Mineralogico Vesuviano potrebbe essere invece necessario uno spostamento in bus. Per il ritorno si ripercorre il cammino dell’andata in senso inverso.

L’ingresso al tracciato è vicino al Museo dell’Osservatorio Vesuviano.

SCHEDA TECNICA


Ingressi da:
LabAMV, Contrada Osservatorio 55 Ercolano e
Busvia del Vesuvio, Via Cifelli, Boscoreale

Lunghezza Complessiva 2  km
Tipologia Copertura arborea con lieve dislivello
Fasce d'età Materna, elementari, medie, superiori, università, adulti
Logistica 1 Guida Uff. Ed Escl. Pnv /max 50 pax

 

VALLE DELL'INFERNO

Il sentiero parte da quota 965m e si distende per circa 2500m alternando tratti in discesa a tratti pianeggianti. Per la natura del tracciato risulta essere il percorso ideale per osservare la tipica struttura geologica (strato-vulcano a recinto) del Somma-Vesuvio. La Valle dell’Inferno separa il Monte Somma dal vulcano più giovane, il Vesuvio, ed è in parte invasa dalle lave dell’ultima eruzione del 1944 colonizzate dal lichene Stereocaulon vesuvianum. La visita alla Valle dell’Inferno è una suggestiva passeggiata alla scoperta del lato orientale del Somma-Vesuvio. Durante il percorso si può osservare l’imponenza dei vulcani osservando dal basso il Monte Somma e il Vesuvio. Dopo essere scesi nella Valle attraversando diverse fasce vegetazionali, si raggiunge prima l’Arena e l’Arco naturale e poi i Cognoli di Levante sui quali è posta la più bella formazione di lava “a corda” del Vesuvio, incisa da una profonda frattura in cui alloggiano numerose specie di felce e al cui interno è possibile entrare come se fossimo nelle viscere della Terra! Il sentiero è percorribile anche con La Busvia del Vesuvio che permette di visitare la famosa Brooms Forest del Vesuvio (la foresta di ginestre).

SCHEDA TECNICA


Ingressi da:
LabAMV, Contrada Osservatorio 55 Ercolano e
Busvia del Vesuvio, Via Cifelli, Boscoreale

Lunghezza Complessiva 4  km
Tipologia Copertura arborea, aperto e soleggiato, lieve dislivello
Fasce d'età medie, superiori, università, adulti
Logistica 1 Guida Uff. Ed Escl. Pnv /max 50 pax

 

GRAN CONO DEL VESUVIO**

Il sentiero che permette l’ascesa al Gran Cono del Vesuvio. parte dalla Biglietteria del Parco a quota 1000m e raggiunge quota 1170m snodandosi in una serie di tornanti estremamente panoramici che permettono di ammirare l’antico vulcano del Monte Somma separato dal Vesuvio dalla Valle del Gigante ed il Colle Umberto sede dell’Osservatorio Vulcanologico Vesuviano, il primo in Italia fondato nel 1841. Raggiunto il Presidio delle Guide Vulcanologiche comincia un tratto pianeggiante e si prosegue per un viottolo che presenta ripetuti affacci sulla bocca del cratere. Raggiunta la località Capannuccia si prosegue in discesa sul versante sud orientale del vulcano raggiungendo il vecchio Piazzale situato nel comune di Ottaviano. Il panorama che si ammira è di rara bellezza ed il percorso permette di circumnavigare completamente l’intero edificio vulcanico del Vesuvio e ritornare al punto di partenza. Il sentiero è di circa 5 km.

SCHEDA TECNICA


Ingressi da:
LabAMV, Contrada Osservatorio 55 Ercolano e
Busvia del Vesuvio, Via Cifelli, Boscoreale

Lunghezza Complessiva 5  km
Tipologia aperto e soleggiato, dislivello
Fasce d'età medie, superiori, università, adulti
Logistica 1 Guida Uff. Ed Escl. Pnv /max 50 pax

** Tiket di 8,00 euro/cad per studenti (gratuità per un accompagnatore ogni 25 studenti)

E’possibile, previa prenotazione ed autorizzazione e solo per gli studenti delle scuole superiori, effettuare l’ascesa al Cratere del Vesuvio fino a quota 1281m slm, lungo un percorso non turistico  che giunge fino alle fumarole. Per la pianificazione ed il preventivo per questo itinerario verrà una guida direttamente presso l’istituto scolastico per definire tutti i dettagli. 

Per tutti i sentieri in partenza da Ercolano e’ sempre possibile richiedere l’ estensione per la   visita al Museo dell’Osservatorio Vesuviano (previa prenotazione e tariffe vigenti) o al LabAMV (gratuita).